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Published on Sunday, 09 February 2014 19:12

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CONTARE O STIMARE I TUMORI NELLA TERRA DEI FUOCHI

BACKGROUND

Il territorio della provincia di Caserta è ricco di discariche controllate e abusive per lo smaltimento dei rifiuti, inoltre è stato oggetto di inquinamento perché contaminato con rifiuti tossici che normalmente e legalmente vanno smaltiti in modo specifico.

La popolazione del territorio è giustamente preoccupata di questo e intende conoscere dalle autorità sanitarie quanto questo inquinamento pluridecennale abbia danneggiato la salute:in modo specifico la preoccupazione maggiore riguarda l’incidenza delle neoplasie.

La risposta più ovvia e chiara da dare è quella di contare i tumori anno per anno e calcolare il numero di nuove neoplasie diagnosticate annualmente (incidenza):ma questo nella terra dei fuochi non è possibile farlo, per cui si cerca di stimare l’incidenza e la sua variazione negli anni.

MATERIALI e METODI

Per tentare una valutazione dell’incidenza delle neoplasie in provincia di Caserta, in cui l’assistenza sanitaria è fornita, per quel che riguarda l’ acquisto di prestazioni da fornire ai propri assistiti, esclusivamente dalla ASL di Caserta abbiamo utilizzato materiale fornito da tale azienda sul numero  di esenzioni  048 (tumori maligni) rilasciate ogni anno ( fornito su richiesta ad un gruppo politico) dal2006 al 2012, calcolandone l’incidenza in base alla popolazione ( abbiamo preso i dati di popolazione dal sito dei comuni italiani). Inoltre abbiamo utilizzato i dati raccolti nel 2009 da tutti i Medici di Famiglia e dai Pediatri di Libera Scelta nei comuni di Arienzo, Cervino, Maddaloni, San Felice a Cancello, Santa Maria a Vico, Valle di Maddaloni che compongono il distretto sanitario n.13 dell’ASL di Caserta, delle nuove neoplasie diagnosticate in quell’anno (il sottoscritto ha partecipato alla raccolta) calcolandone l’incidenza (stessa fonte per i dati di popolazione). Abbiamo confrontato tali incidenze con quella dell’incidenza nazionale ( “I numeri del cancro 2013” a cura di  AIOM e AIRTUM – luglio 2013).

RISULTATI

L’incidenza nel rilascio di esenzioni 048 nella ASL è passato nel territorio aziendale da un valore di 1 esenzione nuova ogni mille abitanti nel 2006; 1,7 nel 2009 e 4,5 nel 2012: è aumentata del 450 %. Se poi guardiamo i distretti vediamo che nel 20 (Casal di Principe, Casapesenna, San Cipriano d’Aversa, Villa Literno) l’incremento è di 10 volte (da 4 esenzioni su 10000 a 4 su mille!), mentre l’incremento più basso è nel distretto 12 (Caserta, San Nicola La Strada, Casagiove e Castel Morrone) dove è meno del 300%. Nel distretto 13 c’è l’incidenza più bassa, nel distretto 12 quella più alta. Se vediamo l’incidenza delle patologie tumorali nel distretto 13, nell’anno 2009, essa è di 2,7 tumori ogni mille abitanti (senza i tumori cutanei è di  2,6 per mille) con  differenze  importanti a San Felice a Cancello ( 1 tumore in più ogni mille abitanti rispetto alla media distrettuale), e ad Arienzo ( 1 tumore in meno) e Cervino ( 1 tumore e mezzo in meno). Per questo distretto abbiamo che l’incidenza di esenzioni nello stesso anno è di 1,7:  il 37% dei pazienti non ha fatto l’esenzione 048. Dal rapporto 2013 AIRTUM l’incidenza annuale media nazionale è quantizzata in 6 tumori su mille abitanti (esclusi i tumori cutanei che non vengono contati dal registro), si mantiene su questi valori dal 2007, mentre nei dieci anni precedenti l’incidenza è aumentata di 1 tumore su 1000 abitanti (nel 1996 era di 5 nuovi  tumori ogni 1000 abitanti all’anno).

DISCUSSIONE

I dati di incidenza ottenuti dalla registrazione fatta dai Medici di Famiglia e dai Pediatri nel distretto 13 nel 2009 indica una incidenza di malattie tumorali decisamente sotto la media nazionale (meno della metà). Nello stesso tempo ci dice che un terzo degli ammalati di tumore non fa, o non faceva l’esenzione  048. D’altra parte l’incremento galoppante delle esenzioni negli ultimi anni non lascia presagire nulla di buono, ma bisogna essere cauti nell’identificare tale incremento tout-court con un incremento uguale nell’incidenza della patologia, infatti nel distretto 20 dove ciò è avvenuto in modo esponenziale, sicuramente ci sono importanti motivazioni diverse dall’aumento della patologia, anche perchè  il risultato finale di tale incidenza è poco sotto il 4 per mille, comunque ben al di sotto dall’incidenza nazionale della malattia. Ancora lì dove l’incidenza delle esenzioni 048 nel  2012 è  maggiore (i distretti di Caserta e Aversa), c’è poi l’incremento minore rispetto al 2006. Come dato aneddotico  noi medici di famiglia possiamo testimoniare che c’è un aumento delle esenzioni per patologia legato ad una diminuzione delle esenzioni per reddito: questo potrebbe essere un fattore confondente importante nel considerare l’incidenza del rilascio di esenzioni 048 come indicatore dell’incidenza della patologia tumorale.

CONCLUSIONI

Le patologie neoplastiche vanno contate, visto che è possibile farlo, non stimate.

FILIPPO D’ADDIO

PRESIDENTE SNAMI CASERTA

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