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- Published on Wednesday, 22 January 2014 16:12
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Prescrizioni di indagini radiologiche ad alto costo: L'Asl difende l'autonomia prescrittiva del Medico di Famiglia e la legalità. Prot.215.CG del 20-01-2014
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- Published on Sunday, 02 February 2014 12:21
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SPEDIZIONE/RICEZIONE RICETTE ELETTRONICHE
In questi giorni l'ARSAN ha comunicato l'elenco dei Medici di Assistenza Primaria che non hanno inviato ricette al PORTALE TESSERA SANITARIA nel mese di DICEMBRE 2013.
SORPRESA
Vi sono indicati moltissimi medici che si sono attrezzati e che le ricette, INVECE, le inviavano quotidianamente.
Da una mia prima, parziale ricognizione sembra che il tutto si possa spiegare con il fatto tecnico che il sistema PORTALE TESSERA SANITARIA abbia modificato le credenziali di invio di tali medici (PINCODE) senza avvisarli, e pertanto le ricette, sebbene regolarmente inviate, non sono arrivate.
Di chi è la responsabilità?
La parte pubblica dirà subito del medico! Il medico dirà che la colpa è di SOGEI o della SOFTWAREHOUSE!
Io però consiglierei di andarci cauto: intanto SOGEI e le SOFTWAREHOUSE non sono firmatarie dell'ACN e dell'AIR!
Quali sono allora le strutture regionali e aziendali che dovevano interfacciare tali soggetti non firmatari di accordi e il Medico?
Lo hanno fatto? Come? Come si sana questa situazione?
I medici sono responsabili solo dell’invio telematico delle ricette, chi è responsabile dell’accoglimento?
Chi deve notificare al singolo medico se le ricette sue sono state o meno accolte dal SAC?
Lo SNAMI di Caserta intanto consiglia ai Medici di controllare che il PINCODE indicato nelle credenziali dell’add-on del software intende siano quelle presenti sul sito TESSERA SANITARIA, e inoltre intende aprire un confronto sia interno ai Sindacati che con la parte pubblica in tempi brevi per definire tutto ciò.
Filippo D’ADDIO
PRESIDENTE SNAMI CASERTA
2/2/2014
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- Published on Sunday, 02 February 2014 12:22
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Cari colleghi
non so se avete notato, tra la valanga di comunicazioni che l'Azienda ci scarica addosso quotidianamente, la nota protocollo n. 326/CG 2509 del 28/01/2014 a firma del dr. Tari, inviataci per conoscenza, essendo diretta ai farmacisti.
Tale nota recita : ..... per l'ivabradina, pur non essendoci l'obbligo di redigere da parte del medico prescrittore il piano terapeutico, resta l'obbligo di emettere prescrizione sul ricettario bianco secondo la vigente normativa, e resta l'obbligo per il farmacista di faxare tale ricetta specialistica alla struttura SANIARP .......
Il 18/10/2013 sulla G. U. Della Repubblica Italiana serie generale n. 245, l'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) ha pubblicato una determina del 7/10/2013 in cui ha modificato il regime di rimborsabilità e il prezzo a seguito di nuove indicazioni terapeutiche del farmaco ivabradina. In tale deliberazione si afferma che il farmaco è in classe di rimborsabilità A, senza alcuna nota, e la prescrizione del farmaco è soggetta a prescrizione medica. La ricetta specialistica non ci vuole più. ….. o meglio, secondo il dr. Tari, continua ad essere necessaria solo a Caserta!
Lo SNAMI dice no a questo ulteriore sopruso e ad un ulteriore tentativo di umiliazione dei Medici di Medicina Generale, e chiede all'azienda di ripristinare la legalità.
Filippo D’ADDIO PRESIDENTE SNAMI CASERTA
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- Published on Sunday, 02 February 2014 12:24
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Nonostante che la consegna ufficiale delle credenziali ai medici di assistenza primaria dati ormai da più di un mese, l’accesso a SANIARP della stragrande maggioranza dei medici di assistenza sanitaria è permesso solo in modo parziale, e quello che più conta la possibilità concreta di rinnovare i piani terapeutici per l’autodeterminazione della glicemia riguarda solo pochi eletti tra i medici di famiglia.
Stigmatizziamo questo uso personalistico di SANIARP da parte di qualche dirigente della ASL Caserta. E attiveremo in tempi rapidi il Comitato Aziendale della Medicina Generale per “sistemare” il percorso.
Filippo D’ADDIO SNAMI CASERTA 2/2/2014