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- Published on Friday, 13 December 2013 21:17
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Lo SNAMI CHIEDE ALLA ASL CASERTA DI PROROGARE DI UN MESE LA COMPILAZIONE SUL PORTALE DELLA ASL DELLE SCHEDE DI FRAGILITA’.
Le schede di fragilità sono presenti sull’area riservata del portale ASL CASERTA ai MMG, entrati in tale area inserire le credenziali (se per caso le avete perse o non le avete, rivolgetevi al signor Pascarella dell’ufficio di Michele TARI che ve le fornirà!), una volta entrati cliccare su area riservata in alto a sinistra e poi su sistema integrato dati, quindi su schede della fragilita’.
Abbiamo chiesto all’ASL una proroga di un mese (esse vanno compilate entro il 31/1/2014), per facilitare il compito ai colleghi di assistenza primaria.
Vi terremo informati!
13/12/2013
FILIPPO D’ADDIO
PRESIDENTE SNAMI CASERTA
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- Published on Tuesday, 24 December 2013 09:43
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Dopo la richiesta dello SNAMI l’ASL Caserta proroga la compilazione delle schede di fragilità al 30/4/2014 - allegato
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- Published on Tuesday, 14 January 2014 14:08
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Al Direttore Generale dell’ASL Caserta Al dirigente della ASL Caserta
servizio di controllo di gestione e sistema informativo ASL Caserta
Al Direttore Responsabile DS 15 Piedimonte Matese
Al Responsabile UOASB DS 15 Piedimonte Matese
Oggetto: Scorretta Prescrizione e contemporanea prenotazione di indagini radiologiche ad alto costo da parte dei centri accreditati Distretto 15 e Regione limitrofa ( Molise ).
Su segnalazione di alcuni MMG del Distretto 15 di Piedimonte Matese risulta che alcuni centri accreditati operanti sul territorio (ma anche nella regione Molise) hanno l’abitudine non soltanto di “ consigliare “ ma anche prescrivere e prenotare direttamente indagini costose quali TAC e RMN senza richiedere al paziente la ricetta SSN preventivamente redatta dal Medico di Medicina Generale (Art. 51 dell’ ACN vigente). Tale comportamento è scorretto e illegale e determina continue discussioni con gli assistiti, i quali esigono tali prescrizioni, dando per scontato che il medico debba riportare su ricetta SSN quello che è stato già prenotato. Sta diventando, inoltre, usuale richiedere ai pazienti afferenti tali strutture prescrizioni di indagini separate ( ad es. TAC cranio, collo, torace, addome superiore e inferiore) al posto di Tac Total-body. Questo in palese contraddizione con le circolari esplicative più volte emanate dalla ASL al riguardo.
Il nostro Sindacato chiede con fermezza alle S.V. e a tutti gli uffici e organi preposti di adottare misure di monitoraggio e di controllo di tali pratiche anomale, somministrando, nel caso di accertate illegalità, sanzioni amministrative concrete e pesanti per stroncare tali consolidate e malsane abitudini. Questo al fine di garantire la legalità, e nel rispetto del rapporto di fiducia tra medico e paziente affinchè esso non venga ulteriormente esasperato da comportamenti poco dignitosi e sprezzanti del ruolo che riveste la figura del MMG nell’ ambito del SSN.
Si chiede INOLTRE, preliminarmente che le S. V. informino formalmente i centri accreditati della intenzione dell’ASL di monitorare ed eventualmente sanzionare comportamenti scorretti.
Il Presidente SNAMI Caserta Il Responsabile SNAMI Caserta del Distretto n. 15
Dott. Filippo D’addio Dott. Nicola Buono
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- Published on Friday, 17 January 2014 15:20
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Cari colleghi
Lo SNAMI intende aprire, a partire da alcuni episodi (prenotazione di prestazioni in regime convenzionale o di accreditamento in alcune strutture accreditate senza la ricetta SSN a pazienti del distretto 15 dell’ASL CE) francamente scorretti un confronto, inizialmente con l’Azienda, poi, se possibile con i colleghi delle strutture accreditate pubbliche e private infine coi pazienti sulla DIAGNOSTICA necessaria ai nostri pazienti.
È evidente che le problematiche sono molteplici,comprendendo fattori economici e di mercato delle strutture, necessità di razionamento da parte delle autorità regolatorie aziendali e regionali, necessità assistenziali da parte dei pazienti e dei medici delle strutture e dei medici di medicina generale, ma a noi interessa spostare le priorità su quest’ultima: le necessità del processo di cura.
Ricordiamo che l’ultimo AIR contiene la necessità di indicare in ricetta le classi di priorità delle prestazioni: questo sembra un mero adempimento burocratico, ma non lo è. Sarà possibile una differenziazione temporale nella somministrazione delle prestazioni solo se c’è un accordo concreto dei vari attori.
Filippo D’ADDIO
PRESIDENTE SNAMI CASERTA